mercoledì 22 giugno 2011

martedì 21 giugno 2011

Ringraziamento agli intervenuti alla cena del Comites

Il nostro percorso da alcuni è stato definito silenzioso. Io aggiungerei umile e semplice. Se per silenzio si intende il non fare rumore, sicuramente quest'aggettivo ci appartiene. Infatti non ci interessa apparire, non chiediamo, offriamo con la nostra semplicità, siamo l'anello che unisce tutte le istituzioni alle quali vogliamo dare lustro. Abbiamo faticato all'inizio perché appartenevamo solo alla comunità e non avevamo padrini. Oggi, dopo due anni, credo di poter dire che siamo riusciti ad entrare nei sentimenti della gente.

Organizzando questa serata c'era un grosso timore da parte nostra di non riuscire a riunire un numero sufficiente di ospiti. Invece abbiamo superato le previsioni. Eravamo quasi cento e molti altri sono stati dispiaciuti di non essere potuti intervenire, o perché in viaggio, o per impegni precedenti. Chi è venuto ci ha comunicato il proprio affetto e la stima per il nostro lavoro.

Vorremmo ripetere quest'esperienza raggiungendo anche la comunità che vive lontano da Atene. In questo chiediamo aiuto a tutti voi perché questo volontariato è sostenuto solo da sentimenti ed entusiasmo. Siccome non costiamo niente credo che in questo momento di crisi siamo l'unica forza che porti risultati per far sentire che ancora esistiamo. Aiutateci a far sentire che siamo in tanti, sempre di più. E che l'Italia non è una stella dell'Europa che brilla di luce riflessa dai propri illustri vicini, ma di luce propria. Siamo pronti ad aggiungere altri posti a tavola!

Luisiana Ferrante

Estratto dal periodico Insieme n. 8

domenica 19 giugno 2011

In ricordo dei martiti di Kesariani



Il primo maggio scorso si é svolta al poligono si tiro di Kesariani Atene, una manifestazione in ricordo delle vitime della violenza nazista, trucidate in quel luogo 67 anni addietro, il primo maggio del 1944. Il Comites Grecia vi ha partecipato insieme ai membri della Commissione per la memoria degli italiani uccisi dai nazisti tedeschi, Claudia Capone, Manolis Cassimatis-Damiani, Aspasia Damiani- Cassimatis, Alexis Klismanis, Angelo Saracini, Ivan Surina. Corone di fiori sono state deposte per onorare la memoria, oltre che dei 200 patrioti greci caduti, pure dei 21 militari italiani trucidati anch'essi nel poligono. La manifestazione é stata veramente commovente e ha riportato in vita il valore del sacrificio dei martiri con il saluto da alcuni anziani combattenti. Un bravo al sindaco Kampakas e al vicesindaco Verlekis di Kesariani chel col loro impegno hanno saputo dare vita a una cerimonia senza retorica e al di fuori di ogni appartenenza politica.

Estratto dal periodico Insieme n. 8