sabato 7 novembre 2009

A Stefano

A Stefano Cucchi un pensiero,
per non dimenticare di cosa e` stato vittima, per dire che la barbarie non puo` vincere in uno stato di diritto per il quale i nostri padri hanno combattuto e sono morti, perche` nessuno, qualsiasi cosa abbia commesso, si trovi piu` nella situazione in cui lui si e` trovato, perche` la durezza di sopravvivere a un figlio non venga offesa da dubbi che servono a buttare solo sabbia ad occhi che vogliono vedere, che chiedono di sapere.Vogliamo avere fiducia nella giustizia che faccia luce sui fatti con chiarezza e rispetto. Vogliamo la verita`.
http://www.aprileonline.info:80/notizia.php?id=13341
http://resistenzalibera.blogspot.com/2009/11/stefano-cucchi-un-ragazzo.html
http://www.youtube.com/watch?v=oX3WzAoCgZU&feature=related
διαβάστε για το γεγονός, για ενα τυχαίο θάνατο...

Μια σκέψη για τον Stefano Cucchi ,
για να μην ξεχνάμε οτι έχει υπάρξει θύμα, για να πούμε ότι η βαρβαροτητα δεν μπορεί να κερδίσει σε ένα κράτος δικαίου, για το οποίο οι πατεράδες μας πολέμησαν και πέθαναν, γιατί κανείς, οτιδήποτε και αν έχει κάνει, να βρεθεί στην κατάσταση όπου εκείνος βρέθηκε, γιατί η σκληρότητα του γεγονότος επιβίωσης ενός παιδίου από τους γονείς δεν πρέπει να πληγωθεί και από τις αμφιβολίες οι οποίες χρησιμεύουν μόνο για να ρίξουν άμμο στα μάτια, μάτια που θέλουν να δουν, μάτια που ζητούν να ξέρουν.
Θέλουμε να έχουμε εμπιστοσύνη στη δικαιοσύνη ότι θα ρίξει φως στα γεγονότα με σαφήνεια και σεβασμό. Θέλουμε την αλήθεια.

CICERO: Abolire CGIE e ristrutturare i COMITES !

Su richiesta di CICERO, diffondiamo questo messaggio: C.I.C.E.R.O. - Coordinamento Italiani Circoscrizioni Estero per Riorganizzazione Operativita -organizzazione internazionale non-profit in difesa degli interessi dei cittadini italiani residenti all'estero, con base nei paesi ad alta emigrazione italiana all'estero CHIEDE che vengano esaminate attentamente le seguenti proposte per la razionalizzazione delle Istituzioni italiane operanti all'estero.
Proposte di riforma elaborate da "C.I.C.E.R.O." per la razionalizzazione delle Istituzioni Italiane all'Estero
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COMITES
E` necessaria una riorganizzazione dei Comites per rendere il sistema elettivo piu' trasparente. Delegati governativi (anche nominati in loco, e con rimborsi pari a quelli degli scrutatori) potranno svolgere le funzioni ispettive e di controllo sull'esercizio del voto. Tra i compiti del Comites, oltre a quelli gia' attualmente previsti, ci dovrebbe essere una piu' puntuale informativa ai cittadini italiani della propria Circoscrizione sulle attivita delle istituzioni italiane a livello locale e suquelle dei propri rappresentanti nel Parlamento Italiano. Il numero dei membri del Comites dovrebbe essere variabile a seconda del numero degli italiani residenti nella sua area operativa, e dovrebbe essere un numero variabile da un minimo di 5 a un massimo di 12 membri. La lettera C di "Comites" (che ora indica "Comitato") potrebbe essere trasformata per indicare "Consiglio". Ottenendo cosi' il nuovo "Consiglio degli Italiani all'Estero", frazionato a livello locale, ma coordinato a livello generale dall'Ufficio Estero e supervisionato dalla stretta collaborazione con CICERO. L'ubicazione dei Comites non dovrebbe essere sempre legata alla citta' dove esiste il Consolato Generale. Il Comites dovrebbe essere correlato alla forte presenza di italiani all'estero. Si dovrebbero percio' istituire anche altri Comites nelle citta? ove un numero adeguato di Italia residenti lo renda un servizio utile. In questi casi il costo per la sede e l'operativita' del COMITES dovra' essere sostenuto dal governo italiano oppure potra' essere sovvenzionato (senza contropartita alcuna), da aziende o liberalta' private, come nei casi degli Enti dopolavoristici italiani.Il Comites potrebbe sostituire in parte, soprattutto per cio' che e' di livello locale, le attribuzioni degli Istituti di Cultura e delle Camere di Comercio Italo-..., allo scopo di diffondere la lingua e gli affari italiani all'estero. CICERO provvede, in cooperazione coi Consolati e con l'Ufficio Estero, al monitoraggio dei Comites, segnalando con le modalita' che verrano previste per i COMITES dormienti o poco efficienti. Nei casi previsti di palesi inadempienze o eccessive inefficienze l`operato dei Comites dovra' essere portato al giudizio degli elettori dello stesso.
Per la riorganizzazione dei COMITES suggeriamo:
1] I Comites, nel principio della trasparenza amministrativa, verificano e fanno periodiche valutazioni sui bilanci delle istituzioni italiane presenti sul proprio territorio (Consolati, Istituti di Cultura, Patronati, ecc.) provvedendo alla pubblicazione su internet dei relativi rendiconti insieme alle proprie osservazioni .
2] Il compito del Presidente dovrebbe essere quello di coordinatore senza diritto di voto, mentre il potere decisionale resterebbe ai Consiglieri a maggioranza relativa con voto palese.
3] Ad ogni membro del Comites dovrebbe essere attribuita la qualifica di "Pubblico Ufficiale" con tutti i doveri conseguenti, ma anche con tutti i diritti di rimborsi per le spese, anche legali, nei casi previsti.
4] Un "Manuale del Membro del Comites " con la descrizione degli scopi generali e di quelli dei singoli membri, sia per diritti che per doveri, dovra` essere notificato a tutti e ben visibile in rete per ciascun Comites.
5] Bisognera' dotare i COMITES di strumenti moderni, e adeguati fondi, per fornire un servizio adeguato ed efficiente e per intervenire rapidamente in caso di malservizi o violazione dei diritti dei cittadini.
6] I dirigenti dei Patronati, cosi' come gli addetti Consolari e degli Enti sovvenzionati dallo Stato italiano, non possono candidarsi per l'elezione nei Comites.
7] La possibilita da parte degli elettori (Cittadini residenti all`Estero) di dichiarare la sfiducia e la decadenza di un COMITES dovra essere suffragata da una percentuale significativa di elettori, oppure dalla maggioranza qualificata dei membri del COMITES, oppure d'Ufficio dall'Ufficio Estero su segnalazione motivata di almeno due membri del COMITES sostenuta dal parere favorevole del Console o su segnalazione dello stesso CICERO. In caso di scioglimento il Console puo' fissare, fino a nuova elezione, il commissariamento del Comites...............
Cordialmente, Max Bono Coordinatore di CICERO
Operativita' Porto Seguro, Bahia, Brasile
da http://www.allestero.net/?read=28437
Breve presentazione di Cicero:

C.I.C.E.R.O. e' un gruppo di discussione che riguarda le problematiche delle comunita' italiane all'estero. In questo gruppo di discussione gli italiani residenti all'estero potranno esprimere la loro opinione sui problemi delle proprie comunita' e sul modo esse interagiscono e sono rappresentate in Italia.
Il sito e' : http://it.groups.yahoo.com/group/cicero22/

domenica 1 novembre 2009

Gen_Armando_Diaz_-_Bollettino_della_Vittoria_4_Novembre_1918



da youtube RiccardoP1983's Channel

Un commento per una fiera/mercato dell` industria...

Nessuna pace per chi fa la guerra!
No alla mostra/mercato dell'industria bellica! Torino, Meeting antimilitarista il 24 e 25 ottobre/sala di corso Ferrucci 65a.

Il 28 e 29 ottobre si svolgerà a Torino la seconda edizione dell' "Aerospace and Defense Meeting", una fiera/mercato dell'industria bellica aerospaziale.
Il meeting, per addetti ai lavori, è promosso dalla Camera di Commercio e organizzato da Ceipiemonte in collaborazione con Città di Torino, Provincia di Torino, Regione Piemonte e AIAD. Una montagna di soldi pubblici al servizio dell'industria di morte. La prima edizione si è svolta in sordina nel marzo 2008 senza che vi fosse stato alcun annuncio. La guerra è un buon affare, ma non bisogna parlarne troppo.

da sito http://www.disarmiamoli.org