venerdì 12 febbraio 2010

Lettera di dimissioni, Bianca Casagrande.

Atene 11/2/2010
Spett.le COMITES Grecia
Spett.le Ambasciata Italiana ad Atene
Spett.le Cancelleria Consolare ad Atene

Con La presente, la sottoscritta Bianca Casagrande, nata a Istambul (Turchia) e domiciliata nel comune di Atene comunica al Comites Grecia con sede nel comune di Atene in via Iou 3, del quale facente parte dall` Aprile del 2009 con le mansioni di Tesoriere, le sue dimissioni dall`incarico di tesoriere e di membro del consiglio con decorrenza immediata per motivi personali.
Mi sono inserita nella lista Insieme per il bene comune credendo ai principi del COMITES e volendo aiutare volontariamente per il bene della comunita` italiana, purtroppo pero` non ho trovato l`attendibile collaborazione di alcuni membri del Comites che provocando disguidi, probabilmente dovuti alla mancanza di professionalita`, hanno ostacolato il mio contributo rendendolo piu oneroso di guanto era necessario a discapito dei miei impegni personali.
Pertanto mi dispiace, per coloro che mi hanno votato e aiutato, di non poter continuare cosi.
Tengo a sottolineare che come tesoriere ho consegnato il bilancio preventivo 2010 e ho chiuso il bilancio consuntivo 2009 in rispetto delle leggi in vigore con un saldo attivo di 36.245,33 euro a mano delle spese sostenute dal 01/01/2010 fino a oggi piu` i 6.755,00 euro per i terremotati che da Maggio 2009 aspettano ancora di essere devoluti, che ho consegnato al Comites Grecia in data odirena in allegato alla presente con il libretto bancario del conto IBAN...... della banca Nazionale Greca ad Atene intestato a Mendozzi Maria.
Distinti saluti
Bianca Casagrande

Lettera di dimissioni.Manolis Cassimatis

Atene 11/02/2010
Signore e signori consiglieri, con questa mia rassegno
le mie dimissioni da Consigliere del COMITES GRECIA.
Questa mia decisione, presa dopo lunga riflessione e' da considerare irrevocabile.
Espongo brevemente la motivazione: Dopo 11 mesi ci sono ancora delle questioni sospese e delle domande che non hanno avuto alcuna risposta. Solo un inaccettabile lungo silenzio da parte di tutti i consiglieri.
- Per il Progetto di Legge n. 1360 che istituisce l'Ordine del Tricolore
che interessa tutta la comunita' italiana in Grecia e comunque non puo' lasciare indiferente IL COMITES questa commedia. NON sono tutti uguali. La memoria e' viva - La storia non si cancella.
- Dopo 66 anni, la mia famiglia DAMIANI, aspetta il riconoscimento dello Stato Italiano. Ma quanto tempo ancora dobbiamo aspettare? Quanto ancora dovremo aspettare perche` queste persone siano riconosciute ufficialmente diffensori della liberta di stampa? Quanto tempo dovremo aspettare per calmare le anime di tutti i patrioti italiani in Grecia ?
- Per i militari italiani giustiziati dai tedeschi ad Atene(in Kessariani) 1943-44. Si tratta di una raccolta di testimonianze e documenti storici della seconda guerra mondiale in Grecia. Perche` i nomi dei nostri eroi devono essere noti. Perche` tutti abbiamo un padre e una madre che ci aspettano. Perche` non ci dovrebbe essere distinzione tra eroi ufficiali
e non ufficiali. Perche` la memoria (e le cerimonie) dovrebbero essere dedicate a tutti, sia noti che sconosciuti.
- in tutto in mondo c e` un GIORNO DEL RICORDO
- E' inquietante constatare che non c'e' stato un sostegno per la continuazione della mostra sulla ricerca e la collezione di documenti su "la storia degli italiani in Grecia"
- E' inquietante per me come italiano di terza generazione, constatare che fino ad oggi non si sono organizzate lezioni di lingua, storia e cultura italiana, con un costo simbolico, per tanti anziani connazionali.
- Cosa offre oggi lo stato italiano per tutti gli emirganti italiani di seconda e di terza generazione, che sono nati all' estero?
- Sono preoccupato come cittadino e come tipografo per il tentativo da parte di alcuni di abolire la liberta di stampa e d' informazione, in Italia e in Grecia.
- Sono preoccupato come blogher e come cogestore del blog del comites-grecia per il decreto Alfano e la frase "obbligo di rettifica".
- l'organizzazione per la conservazione della memoria dei caduti di Cefalonia e il relativo museo, e' in difficolta. Non bastano le grandi parole da parte delle autorita'. C'e' bisogno di sostegno reale.
- Mi domando se il comites e' un organismo indipendente al servizio di tutti i cittadini, oppure un ente ausiliario al servizio di altre istituzioni pubbliche.
- E' inquietante il fatto che alcuni articoli della legge sul comites siano di ambigua interpretazione.
- Per Alcuni Incontri Ufficiali viene coinvolta una esigua parte della comunita' .... mi sembra che ci sia una Comunita` Ufficiale Italiana in Grecia ed un` altra comunita` "non ufficiale" . (come fosse un "altra Italia....") Ci sono incontri ufficiali dove il Comites-Grecia era assente. Perche` non ci sono inviti ufficiali diretti non alla persona ma al Comites-Grecia e in tempo?
- Come funziona il COASIT? Dove sono tutte le relative informazioni? Come fa, ad esempio un cittadino italiano a presentare una domanda di assistenza al Coasit?
- Perche` non abbiamo fatto nulla per i giovani italiani in grecia, una apposita commissione per esempio?
- Perche` non si organizzano delle iniziative per: l' 8 settembre 1943, 28 ottobre 1940, 25 aprile del 1945.
- Perche` dopo 11 mesi il comites-grecia non ha ancora fatto delle assemblee aperte ad Atene e alla periferia?
- Perche alcune domande da parte di cittadini italiani verso il Comites ancora non hanno avuto una risposta ?
ps. 1. Il giornale (magazine) dovrebbe essere aperto a tutti. Tutti i consiglieri possono inviare postare i loro articoli e senza alcuna censura. Che ci sia un sommario degli articoli tradotto in lingua greca. Soprattutto nel primo numero , tutti i consiglieri dovrebbero scrivere on curriculum personale e due parole sui loro punti di vista, idee, proposte e progetti per la nostra comunita. E 'altresi importante e necessario che ci sia una buona colaborazione alla Commissione, ma anche tra i coordinatori del sito web, il blog e il giornale. Il Consiglio dovrebbe essere a conoscenza degli articoli.
ps. 2. La legge prevede in modo analitico le dimmissioni di un consigliere. La ex/vicepresidente ha presentato le sue dimmissioni gia` dal 4 Decembre 2009 e su guesto fatto c' e` il verbale. Non possiamo cambiare il verbale: e` una cosa illegale. Vi informo che la precedente maggioranza del Consiglio avevano votato dopo la lettera di dimissioni, e avevano accettato le dimissioni del Vicepresidente. 6 Consiglieri hanno deciso di si. Si =accettano le dimissioni della vicepresidente. 3 Consiglieri si sono astenuti (o avevano detto che sono presente.) anche quasi immediatamente, nel blog di Comites-Grecia ci sono gia 5 lettere-opinioni(positive e negative) per il fatto di dimissioni. Al blog comites tutti possono leggere e capire. Ci sono anche articoli relativi sul giornale EUREKA, AISE, politicamentecorretto e altre. Ma dopo nella riunione di gennaio la maggioranza dei consgilieri ha deciso: Non accetano le dimissioni del vicepresidente. Ma non e` una cosa strana? Io trovo in minoranza, e io non posso essere d` accordo per la pratica di maggioranza, per me fanno un grande sbaglio legale. la maggioranza di un Consiglio non puo il primo mese di accettare le dimissioni di un consigliere e il mese prossimo di nuovo, decidere di non accettarla. Per me, c'e un fattibilita inaccettabile. E un fatto diverso, le dimissioni di un consigliere con le sue ragioni e il fatto della mancanza partecipazione e la decadenza dalla carica. Anche gia` dal mese Gennaio devi essere pressente il consigliere sr G. Muzzilo e infine gia` dobbiamo scegliere nuovo/a vicepresidente.
Cari, Dopo 11 mesi Il modo di funzionamento del COMITES-GRECIA , che reputo inaccettabile, deve finire adesso.
Manolis Cassimatis-Damiani
consigliere-Creatore di blog comites grecia
nipote di un Italiano prigioniero antifasista - figlio di un Greco prigioniero partigiano

la mia attivita` su temi sociali, politici, storici e culturali, per il progresso della comunita italiana e in tutto il mondo, continua sesto comites.