domenica 21 giugno 2009

Sulla scia dell` aquilone

L` osservazione del volo dell` aquilone nell` azzurro silenzioso del cielo e` un mezzo per sognare ad occhi aperti, ma puo` rappresentare una spinta educativa oltre che un mezzo per migliorare nei bambini le capacita` di lettura, comprensione e rielaborazione di storie fantastiche?
E` l`interrogativo che si e` posto la maestra Renata Chiappino e al quale i bambini della Scuola Elementare Italiana di Atene hanno risposto in maniera affermativa.
` Le storie escono dal libro` e` il prodotto di questa risposta, un magnifico lavoro che fa mostra di se` sui banchi della Biblioteca della Scuola Italiana. Si tratta della rilettura di storie semplici e belle quali quelle “del bosco antico” di Mauro Corona e della loro rielaborazione attraverso la tecnica della `lettura animata` in laboratorio. I bambini, dopo aver letto le storie, le hanno scomposte per scene e le hanno sintetizzate su cartelloni, usando non solo il disegno , ma il collage di materiali diversi. I cartelloni sono stati poi rilegati in `libri` coloratissimi, dove la manipolazione dei materiali, dalla stoffa al polistirolo , dalla plastica alla paglia, spicca per originalita`di composizione. Davanti all` osservatore che sfoglia ` Le storie che escono dal libro` si materializzano animali, alberi, personaggi, fenomeni atmosferici e questo perche` i materiali, perdendo la funzione di oggetti di uso comune, ne assumono quella simbolica. E cosi` anche l` umile retina metallica per pulire le pentole, diventa un` orgogliosa montagna o una strada da percorrere con curiosita`. Chi sfoglia queste pagine, non legge soltanto, ma sente sotto le proprie dita cio` che legge, entra nelle storie. A loro volta, le storie escono dalla pagina, si materializzano in una miriade di relazioni simboliche, circondano il lettore e lo portano nel mondo della creativita`, a cavallo tra fantasia e realta`.
Laboratori di questo tipo sono gia` stati sperimentati in Italia, ma qui, nella Scuola Italiana di Atene risulta che un` esperienza tale sia stata fatta per la prima volta. La partecipazione e` stata massiccia ( 35 alunni divisi in due gruppi) ed entusiasta, i risultati ,eccellenti. I bambini hanno dimostrato che quando vengono toccati argomenti a loro vicini quali gli animali, la natura, l` ecologia, il mondo dell` infanzia, le fiabe e le favole, a nulla vale la stanchezza delle ore pomeridiane dedicate al laboratorio: la voglia di conoscere, di rivivere, di realizzare, di dar sfogo alla fantasia e` troppo forte. E` questa senz`altro una delle chiavi che aprono le porte del vero apprendimento, ma anche un formidabile mezzo educativo attraverso il quale i bambini imparano a creare insieme e a `fare arte’ .
E pensare che il tutto e` nato.... sulla scia di un aquilone.
Complimenti ai bambini, alla maestra, alla mamma Maria De Ruberto che ha collaborato al laboratorio , speriamo che siano in tanti voler sfogliare queste ` Storie` e che tali esperienze vengano continuate.

Claudia Capone, Atene, il 22/06/09