Carissimi,
come tutti voi ho appreso durante l'ultima riunione del Consiglio delle dimissioni della signora Claudia Capone. La notizia mi ha molto dispiaciuto perché l'ho vissuta come un fallimento personale. Ho fallito, infatti, perché non sono riuscita ad avvicinarmi umanamente a questa persona che ha sempre respinto i miei tentativi di contatto mal interpretandoli e, anzi, criticandoli.
Per quanto riguarda il suo impegno di lavoro nel Comitato, posso solo dire che non si può far parte di una cordata e tirare dall'altra parte.
Io, al contrario della Capone, credo fermamente in questa cordata e sono sicura che continuerà a portare risultati sempre maggiori.
Perciò, pur ribadendo il mio dispiacere a livello umano, devo dire che, dal momento che la signora Capone non credeva in questo Comites e non lavorava con esso e per esso ma contro di esso, bene ha fatto a dimettersi.
Noi altri Consiglieri continueremo a profondere il nostro impegno e, dopo queste dimissioni, sicuramente in maggiore armonia.
Luisiana Ferrante